Lo scenario dell’esercitazione simulerà, a partire da giovedì, la variazione dei parametri di monitoraggio e il verificarsi di fenomenologie tali da determinare un passaggio dallo stato attuale del vulcano, a una situazione di crisi intensa idrotermale profonda, fino ad arrivare, sabato 9, ad uno stato di attività eruttiva imminente o in corso. Le attività addestrative si concentreranno in particolare sui test di allontanamento della popolazione: seguendo le indicazioni previste nella pianificazione comunale, attraverso i percorsi di allontanamento e le aree di emergenza e grazie alla segnaletica che verrà installata sull’Isola di Vulcano, i partecipanti raggiungeranno una delle due aree di incontro: il porto di Levante o il molo di Gelso. A seguire, la popolazione verrà imbarcata sui traghetti convenzionati con la Regione Siciliana e sui mezzi delle strutture operative e parteciperà a un momento informativo sui temi esercitativi per poi successivamente sbarcare a terra nello stesso molo. Durante l’esercitazione, inoltre, sarà testato – per la prima volta in Italia – il Sistema di allarme pubblico IT-Alert, con l’invio di messaggi attraverso la tecnologia cell broadcast. I contenuti e le informazioni di dettaglio relative all’esercitazione “Vulcano 2022” verranno presentate alla popolazione dell’isola nel corso di un incontro pubblico in programma mercoledì 6 aprile alle ore 18.
VULCANO MERCOLEDI’ LA PRESENTAZIONE AI CITTADINI DELLE ATTIVITA’ DI PROTEZIONE CIVILE
