LA BRIGATA AOSTA SUPPORTA LA SANITÀ IN LIBANO

Il Contingente italiano in Libano che ha la leadership del settore occidentale della missione delle Nazioni Unite nella Terra dei Cedri, ha condotto una serie di attività nell’ambito dei progetti di cooperazione civile e militare a supporto della popolazione locale. I Caschi Blu italiani, attualmente provenienti dalla Brigata “Aosta” di stanza a Messina hanno donato un cospicuo numero di presidi sanitari all’Ospedale Civile di Bint Jubayl, città nell’estremo sud dell’area di responsabilità della missione. Inoltre, nei giorni precedenti i peacekeeper italiani hanno aderito alla campagna di donazione di sangue “Blood Drive” lanciata dal Comando della missione ONU in Libano. Il prelievo di sacche di sangue donate dai militari presso l’Ospedale Militare di Naqoura, ha permesso di far fronte alle richieste della Croce Rossa Libanese per mantenere inalterate e reintegrare le riserve delle banche del sangue degli ospedali locali.