I militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Messina hanno effettuando un consistente sequestro di pesce. Il prodotto ittico sequestrato si presentava al di sotto della taglia minima prevista dalla normativa vigente ed era pronto per essere immesso sul mercato siciliano.In particolare, sono stati posti sotto sequestro amministrativo circa 500 kg di novellame di sarde ed alici (comunemente noto come “bianchetto”) di cui è vietata la pesca, la detenzione, il trasporto, la commercializzazione e la somministrazione. Al trasgressore, un 47enne di Messina, già noto in quanto fermato in altre occasioni per attività illecite similari, è stata altresì contestata ed elevata una sanzione amministrativa di 25mila euro. Il pescato, dopo gli accertamenti sanitari il pesce sequestrato è stato devoluto in beneficienza ad alcuni enti caritatevoli della Provincia.
SEQUESTRATO 500 KG DI NOVELLAME
