Per l’omicidio di Francesco Costanza, il 48enne di Tusa ammazzato in localita Cartolari, tra Acquedolci e San Fratello, la mattina del 29 settembre 2001, il gup di Messina Maria Militello ha rinviato a giudizio il boss 58enne di Gangi Domenico Virga, nipote e successore al comando del “padre grande” Giuseppe Farinella, capo indiscusso del mandamento di San Mauro Castelverde.Strada diversa per il pentito tortoriciano 39enne Carmelo Barbagiovanni, esponente di primo piano dei Batanesi, che si e autoaccusato di essere l’esecutore materiale dell’omicidio insieme a Sergio Costanzo, che fu ammazzato a fucilate nel 2010 nelle campagne di Centuripe, in provincia di Enna.
Omicidio costanza
