L’Ufficio Studi dell’Unione Nazionale Consumatori, che lo scorso marzo ha redatto la classifica delle città più care d’Italia grazie ai dati diffusi dall’Istat, colloca Messina al 40esimo posto su 79. Oltre all’aumento del 7,7% del prezzo dei beni di prima necessità, le famiglie messinesi hanno subito un aumento di spesa di 1.357 euro annui, con un’inflazione pari al 6,9%, una tra le più alte d’Italia. Numeri alti, ma abbastanza in linea con la media di aumento italiana, che nel 2021 ha toccato i 1.333 euro, ma molto più bassa rispetto alla capolista nazionale, Bolzano, la cui popolazione si è ritrovata a spendere oltre 2mila euro in più rispetto all’anno scorso. Quasi il doppio rispetto a Macerata, ultima nella classifica con un aumento di 1.036 euro. E in Sicilia? Poco cambia. Messina si attesta all’ultimo posto di un podio che vede Catania come città siciliana in cui la vita è più cara.
INFLAZIONE MESSINA TRA LE PIU’ CARE
