CIVISMO E AUTORGANIZZAZIONE DEL SUD

Tutti per l’autonomia differenziata quando si trovano tra gli elettori al Nord i leader delle maggiori forze politiche in questa campagna elettorale scelta istituzionale chiaramente egoistica delle regioni più ricche del paese scrive in una nota il prof. Maurizio Ballistreri, e


quindi, chiaramente antimeridionalista e tutti per il sostegno al sud quando scendono lo stivale al grido investimenti, lavoro, servizi. L’atteggiamento bivalente dei politici nostrani e frutto di malafede ed il dolo nei confronti del meridione d’Italia d’altronde si guardi il fenomeno dei “paracadutati“ nelle liste elettorali: su circa 190 tra senatori e deputati che verranno eletti nelle regioni del mezzogiorno, 32 candidati imposizione garantita per l’elezione provengono da altre parti del paese oltre ai leader nazionali candidati come capolista nei vari collegi meridionali. Insomma, un nuovo colonialismo, in questo caso di tipo politico che si aggiunge a quello storico di carattere economico sociale.