Si è avvalso della facoltà di non rispondere l’insegnante di 59 anni ristretto ai domiciliari in un comune dei Nebrodi, accusato di pedopornografia minorile e adescamento di minore nei confronti di una studentessa di 14 anni che frequenta l’istituto dove il docente insegna. Davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Messina Ornella Pastore, l’uomo, si è trincerato dietro uno strategico silenzio. Previsto ora, da parte dei difensori, il ricorso al Tribunale del Riesame.
ABUSI SESSUALI IL PROFESSORE NON RISPONDE
