Ragazza minorenne trasferita per sicurezza in un’altra famiglia

È stata disposta d’urgenza dal sindaco di Messina, Federico Basile, la misura di allontanamento di una minorenne dalla propria abitazione, dove viveva insieme al padre. Il provvedimento, eseguito a seguito di una relazione dei Servizi sociali comunali e delle indagini dei carabinieri, è arrivato dopo che la giovane aveva chiesto personalmente aiuto ai militari dell’Arma, segnalando una situazione familiare divenuta insostenibile e potenzialmente pericolosa per la sua incolumità. Secondo quanto emerso, la ragazza viveva in un contesto domestico caratterizzato da tensioni e conflitti, che avevano reso necessario un intervento immediato per garantirle protezione e serenità. Gli operatori sociali, dopo aver valutato attentamente la situazione, hanno proposto il trasferimento temporaneo della minore presso un’altra famiglia affidataria, ritenuta idonea ad accoglierla e a offrirle un ambiente sicuro. Il sindaco Basile, con atto urgente, ha quindi firmato l’ordinanza che dispone la misura di tutela, in stretto coordinamento con le autorità giudiziarie competenti. Il provvedimento rappresenta una risposta tempestiva a un caso di fragilità minorile, in cui istituzioni e forze dell’ordine hanno agito in sinergia per proteggere la giovane.
La vicenda sottolinea ancora una volta l’importanza del dialogo tra cittadini e istituzioni e del ruolo cruciale dei Servizi sociali e dei carabinieri nel prevenire situazioni di rischio. L’obiettivo, ora, è garantire alla ragazza un percorso di recupero e serenità lontano da un ambiente familiare divenuto pericoloso.